Cash back e Gamification
In breve: un’integrazione al processo di gamification dell’app IO
Il cash back
Come tanti italiani anch’io sono iscritta all’app IO per avere il cash back dei pagamenti elettronici.
Questo strumento potrebbe essere una modalità per indurre a pagamenti controllati e controllabili, funzionale alla lotta all’evasione fiscale.
Vedremo nei futuri report di valutazione del servizio se sarà stato efficace per far aumentare il numero di cittadini che passano ai pagamenti digitali e conveniente per gli erogatori di beni e servizi.
Il mio intervento, però, non vuole interrogarsi sull’efficacia dell’iniziativa. Vorrei fare una proposta che sfrutti il gioco del cash back anche a fini educativi.
La Gamification
Il sistema di premiare l’utente facendolo partecipare a un gioco ad accumulo di punteggio, (in questo caso di Euro) è uno degli strumenti della Gamification*
*Gamification: introdurre tecniche di gioco in contesti di non gioco.
Esempi: apprendimento, vendite, salute, ecc.),
tecniche che ho imparato anni fa in un Mooc su Cousera, il famoso portale universitario di apprendimento a distanza che si occupa di tanti temi e contenuti, vecchi, nuovi, trasversali.
Il tentativo di IO è sicuramente apprezzabile, ma io aggiungerei qualcosa in più, soprattutto per dare uno stimolo un po’ più elevato all’operazione di cash back che si riassumerebbe in questo scambio:
io Stato ti rendo un po’ dei soldi che hai speso, perché vai nella direzione che auspico; tu utente, però, mi dimostri di essere anche cittadino consapevole di cosa sia lo Stato.
In pratica
Avrei pensato a una soluzione, in fondo abbastanza semplice da integrare in un’app che consiste nell’attivazione di un breve test finale che riguarda nozioni elementari di Educazione Civica delle quali, secondo le statistiche, buona parte della popolazione è carente a cui si attribuisce spesso un analfabetismo di ritorno.
Quando scatta il momento di erogare il 10% della cifra spesa, l’app propone un questionario di una decina di domande a tempo, a risposta multipla prese a random, cioè a caso da un repository molto ampio. Ce ne sono già tantissime pronte, suddivise per argomento e complessità. Direi in questo caso di rimanere ad un livello elementare, con nozioni di base.
Al termine del test il soggetto verifica la propria conoscenza. Se lo supera il cash back viene erogato automaticamente. Se alcune risposte sono sbagliate si ripetono fino a quando non si risponde esattamente a tutte e si ha diritto così al ristorno.
Gli argomenti?
- Organizzazione dello Stato
- Costituzione
- Figure e ruoli istituzionali
- Divisione dei poteri
- Elezioni
- Diritti e doveri dei cittadini
- Unione Europea
- Patrimonio culturale e artistico
- Cittadinanza digitale
- Scienza e tecnologia
- Ecologia
- … altro che abbia valenza di educazione sociale
Conclusioni
L’integrazione di Gamificaion nell’app IO con il genere di test proposto sopra NON ha il compito di selezionare l’utenza in base alle proprie conoscenze, ovvero di “bocciare” chi non sa tutto subito, ma di veicolare insieme al premio in denaro il concetto che, il cittadino che conosce è un cittadino consapevole.
Si tratta quindi di proporre un’azione di sforzo reciproco: lo Stato che premia in denaro per l’uso del denaro elettronico, la cittadinanza che migliora nella conoscenza delle regole di convivenza civile.
La raccolta massiccia dei dati dei test potrebbe anche individuare quali sono gli argomenti più disconosciuti e intervenire con feedback e azioni educative appropriate.
